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Best Art Vinyl Italia Edizione 2023

Sono stati svelati da SEMM | music store & more durante il RECORD STORE
DAY 2024
i nomi dei vincitori del BAV023, il contest pensato per mettere in risalto la dimensione artistica
legata alla copertina di un disco uscito nell’anno precedente (le 50 cover appartengono infatti a vinili usciti
nel corso del 2023) senza tenere conto del giudizio musicale.

Alla voce PEOPLE’S CHOICE sono premiati i creativi che hanno realizzato la cover più votata dal
vastissimo pubblico di utenti che hanno indicato la preferenza tra quelle più meritevoli dal punto di vista artistico. La copertina più votata è quella di Andrea Renzini concepita per Ping Pong LP, il vinile uscito per l’etichetta Raw Culture del duo Ping Pong composto dallo stesso Renzini e da Stefano Passini. Al secondo posto si è classificata Chiara Di Luca per la cover dell’album omonimo dei Jaguero (Epidemic Records) mentre al terzo si piazzano i Fratelli Pisabari per la copertina del disco Instant Songs dei Volontrè (Homeys Records).

Per CRITICS’ CHOICE si può parlare di una sorta di «premio della critica». A votare è infatti una giuria di appassionati, esperti e critici del mondo artistico e professionisti del settore musicale, della moda e dei
media. In questa categoria è salita sul gradino più alto del podio l’opera di PHOTOGRAPHERHAL che fa da copertina a Humanize, l’album di Appino (Woodworm). L’artista Chiara Di Luca arriva seconda anche in questa sezione per l’illustrazione nella cover della band Jaguero mentre il terzo posto spetta a David LaChapelle per la copertina del vinile La Divina Commedia di Tedua uscito per Epic, Sony Music.

Best Art Vinyl Italia ogni anno lancia la ricerca dell’artwork più bello selezionato tra le migliori uscite nazionali – rigorosamente in formato vinile – dell’anno appena concluso. L’iniziativa giunta alla tredicesima edizione, conferma come la copertina di un disco oggi possa essere considerata senza esitazioni una vera e propria opera d’arte.

Si tratta di un’operazione culturale che pone in risalto la dimensione artistica legata alla copertina di un disco, mettendo per la prima volta sotto i riflettori chi di questa dimensione è assoluto protagonista, che abbia in mano un pennello, un mouse o una macchina fotografica.